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Perché continuare a spendere in formazione quando è possibile realizzarla gratuitamente?
Il particolare momento economico che stiamo vivendo ha spinto le aziende ad effettuare una razionalizzazione dei costi aziendali. Molte aziende poco lungimiranti hanno così tagliato la voce “formazione”, vista come costo e non tanto come investimento.
La formazione è uno dei principali motori dello sviluppo del personale aziendale, utilizzabile anche come strumento motivazionale, perché percepita dai beneficiari come un investimento dell’azienda nei loro confronti.
Tra i Direttori Risorse Umane e gli imprenditori delle PMI non è ancora diffusa la conoscenza di poter finanziare completamente il proprio piano formativo annuale, grazie all’utilizzo dei fondi interprofessionali (per l’elenco completo dei fondi interprofessionali cliccate qui).

Il più importante fondo interprofessionale è Fondimpresa, dedicato al mondo industriale. Dal 2007 al 2011, più di 100 mila aziende di ogni settore e dimensione, che occupano quasi 4 milioni di lavoratori, hanno aderito a Fondimpresa, formando oltre 1,5 milioni di lavoratori gratuitamente.
Per aderire a Fondimpresa basta scegliere nella “DenunciaAziendale” del flusso UNIEMENS aggregato, all’interno dell’elemento “FondoInterprof”, l’opzione “Adesione” selezionando il codice FIMA e inserendo il numero dei dipendenti (solo quadri, impiegati e operai) interessati all’obbligo contributivo. In questo modo, si indica la propria volontà di affidare a Fondimpresa il proprio contributo INPS dello 0,30%.
Ogni azienda può ricevere i finanziamenti secondo due modalità: Conto di Sistema e Conto Formazione.

CONTO SISTEMA
Il CONTO SISTEMA è un conto collettivo creato con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di Piani formativi di ampio respiro, che coinvolgono e aggregano le imprese aderenti su tematiche e/o azioni formative di interesse comune, in ambito territoriale o settoriale, sostenendo in particolare le aziende di minori dimensioni e i territori più deboli. Questo conto utilizza il 26% dei contributi versati a Fondimpresa dalle imprese aderenti.

Modalità di utilizzo
Fondimpresa pubblica generalmente con cadenza periodica dei bandi (chiamati Avvisi) volte a finanziare iniziative formative del genere descritto. Generalmente si partecipa agli Avvisi presentando piani in forma aggregata, con un capofila rappresentato spesso dalle sezioni territoriali di Confindustria. E’ il capofila ad assumersi l’onere della gestione del piano.
Una volta accettata domanda da parte di Fondimpresa, l’azienda partecipante al piano può frequentare gratuitamente i corsi formativi richiesti. I corsi vengono organizzati presso la sede dell’ente capofila o, quando i numeri lo consentono, direttamente presso la sede delle aziende partecipanti.

CONTO FORMAZIONE
Il CONTO FORMAZIONE è un conto individuale, ovvero delle singole imprese aderenti, ed è costituito dal 70% degli accantonamenti accumulati sulla base dello 0,30% versato a Fondimpresa.
Le risorse finanziarie che affluiscono nel “conto formazione” sono a completa disposizione dell’azienda titolare, che può utilizzarle per fare formazione ai propri dipendenti nei tempi e con le modalità che ritiene più opportuni, sulla base di piani formativi aziendali o interaziendali condivisi dalle rappresentanze delle parti sociali.

Modalità di utilizzo
Per utilizzare le risorse del Conto Formazione l’azienda deve presentare il Piano Formativo (può essere più di uno e può essere presentato in ogni periodo dell’anno) attraverso il sistema informativo on-line messo a disposizione da Fondimpresa. Al piano deve essere sempre allegato l’accordo sindacale siglato dalla RSU (se formalmente costituita) o dalle organizzazioni sindacali territoriali di categoria.
In entrambi i casi, l’azienda deve cofinanziare il piano per almeno un terzo del costo complessivo. Il cofinanziamento è rappresentato dal costo per il mancato lavoro del personale dipendente che partecipa al corso formativo. Quindi, per l’azienda, i costi vivi del corso (docenza, materiale didattico, affitto aula, ecc.) sono completamente finanziati.
Unica nota dolente è che le risorse accantonate vengano mantenute nel Conto Formazione non più per 4 anni ma solo per 2. Trascorso questo termine, se l’azienda non ne avrà fatto uso, confluiranno nel Conto di Sistema e non saranno così liberamente fruibili dalla stessa.
Il consiglio: affrettatevi ad utilizzare questo strumento per finanziarie il vostro piano formativo. Investire sul proprio capitale umano è importante. Se l’investimento è poi a costo zero, ancora meglio.